1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono sempre stato un sognatore, evitavo le competizioni. Ho sempre pensato che il mondo poteva essere il posto ideale in cui vivere e che gli esseri umani, non si comportavano in modo di aver capito dove stavano vivendo! Si comportavano come se volessero distruggersi a vicenda e distruggere anche gli equilibri naturali da cui dipendeva la loro vita.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Vengo da un sistema di pianeti che esisteva nella costellazione di Orione quattro miliardi di anni fa. Lo stesso sistema da cui deriva tutto ciò che è vivente in questo pianeta. Della mia vita non ho niente da dire, tranne il fatto di averla vissuta normalmente e che rispetto la gran parte dei miei simili, ho sempre saputo di essere immortale. Decidere di scrivere, deriva dall'intenzione, di riuscire nell'intento, di rivelare a tutti gli esseri senzienti esistenti su questo Pianeta, le verità che hanno dimenticato a causa delle loro identificazioni nella materia dell'universo fisico.
All'età di diciassette anni Renzo De Santis è incuriosito dal mondo dalla scrittura, ma solo oggi, dopo tanti anni, affida la pubblicazione del suo libro alla BookSprint Edizioni. La stessa casa editrice cura la versione cartacea e digitale de “I prigionieri di una dimensione e la conoscenza”, un testo che parla di scienza preliminare alla conoscenza.